1. Esordio con il Ghana con traversa di Luca Toni e reti di Andrea Pirlo e Vincenzo Iaquinta;
2. Steccata con gli USA, con rete di Alberto Gilardino, espulsione ingenua di Daniele De Rossi e sfortunata, quanto clamorosa autorete di Zaccardo;
3. Rinascita con la Repubblica Ceca di Nedved, con reti di Marco Materazzi e Pippo Inzaghi, intervallate da mitologiche parate di Gigi Buffon, Il Portiere;
4. Grande, grandissima sofferenza con l’Australia spazzata via da un rigore fantasma al ‘94°, conquistato in maniera splendida da Fabio Grosso, e finalizzato altrettanto bene da Francesco Totti (ndr - in campionato, successivamente, ne ha sbagliati un bel po’);
5. Strada spianata con l’Ucraina da Gianluca Zambrotta ed il suo bolide rasoterra da fuori area; poi si sveglia Luca Toni ed è doppietta, di cui il secondo goal realizzato dopo un assist stupendo confezionato ancora una volta da Zambrotta;
6. La partita delle partite con la Germania: grandi emozioni e paure, poi il palo di Gilardino e a seguire quello di Zambrotta, e quando tutto faceva pensare ad un epilogo ai calci di rigore, ci pensa lui, Fabio Grosso, a regalarci la qualificazione alla finale con un goal stupefacente che a me, personalmente, ha fatto piangere dalla gioia; infine, ciliegina sulla torta, Alessandro Del Piero confeziona un goal splendido dopo una cavalcata cominciata nella propria area di rigore e culminata nella porta tedesca. Italia - Germania : 2 - 0;
7. La FINALE: non è stata una partita bella come la precedente, c’era troppa tensione, e dopo il rigore trasformato da Zinedine Zidane, che ci aveva fatto anche inizialmente esultare, dato che aveva toccato la traversa, ma attraversato la linea, c’è la rete realizzata ancora da Marco Materazzi, con stacco imperioso su assist proveniente da corner battuto da Andrea Pirlo (come molti ricorderanno lo stava battendo Camoranesi, che ha poi chiamato Pirlo ad incaricarsene…). Traversa di Luca Toni, ed un goal annullato, poi solo sofferenza: enorme la parata di Gigi Buffon su colpo di testa di Zinedine Zidane. Il resto è storia conosciuta: calci di rigore, Trezeguet sbaglia, Fabio Grosso no, e siamo per la quarta volta CAMPIONI DEL MONDO!!!